Orologi TAG Heuer: I migliori orologi svizzeri di lusso dal 1860
Orologi Tag Heuer: scopri le collezioni lusso della manifattura orologiera svizzera di lusso
Dal 1860, TAG Heuer è portavoce dell’avanguardia, della precisione e dello stile audace che hanno segnato la storia mondiale dell’industria orologiera. Scopriamo insieme l’innovazione di questo brand.
Pioniere dell’arte orologiera fin dal 1860, TAG Heuer unisce innovazioni tecnologiche,
rilevazione del tempo altamente precisa e design all’avanguardia per creare prodotti le cui prestazioni danno forma allo scorrere del tempo stesso.
Tag Heuer: storia del brand e identità
Edouard Heuer fondò Uhrenmanufaktur Heuer AG:
la giovane manifattura che si afferma velocemente sul mercato,
tanto che già nel 1882 brevetta il suo primo movimento cronografico.
Nel 1887, Heuer si distingue depositando il brevetto di un’innovazione tecnica ancora oggi ambita e ricercata.
Si tratta del pignone oscillante, in grado nei calibri moderni, di portare a livelli inimmaginabili la velocità di reazione all’input di partenza del cronometraggio.
TAG Heuer è un buon marchio di orologi? la Risposta è assolutamenti Sì e parla la sua storia!
Una rivoluzione nel campo dell’orologeria
Questa invenzione ha evidentemente influenzato tutto il corso della Storia della maison,
proiettandola verso canali e discipline che necessitano della massima precisione nella misurazione dei tempi.
Heuer ha rivoluzionato l’industria orologiera grazie al suo punto di forza: la vocazione di spingersi oltre i limiti e di sfidare le convenzioni per creare orologi straordinari e cronografi di estrema precisione.
Il mondo sportivo degli orologi
- TAG Heuer Porsche Formula E Team,
- l’Aston Martin Red Bull Racing Formula 1 Team,
- il Gran Premio di Monaco di Formula 1 e il Gran Premio Storico,
- il Campionato del mondo endurance e la 500 Miglia di Indianapolis.
Ambassadors famosi
Tra gli ambassador più famosi:
- Steve McQueen e Ayrton Senna
- gli attori Chris Hemsworth e Patrick Dempsey
- i tennisti di nuova generazione dell’ATP Alex de Minaur, Frances Tiafoe, Denis Shapovalov e Felix Auger Aliassime
- e il surfista di grandi onde Kai Lenny.
Il brevetto TAG Heuer
Nel 1911 il marchio deposita il brevetto del mitico “Time of Trip”, il primo cronografo da cruscotto per automobili.
La concezione del “Time of Trip” era molto all’avanguardia per quel tempo: un quadrante spartano e molto leggibile dominato dalle lancette di ore e minuti,
mentre la lettura cronografica era affidata ai due contatori posti a ore “12” e ore “6”.
La corona di messa in orario veniva spostata a ore “12”,
mentre il pulsante cronografico, che riassumeva in sé le funzioni di “Start”, “Stop” e “Reset”,
veniva collocato specularmente a ore “6”.
Questo orologio riscosse molto successo anche tra i pionieri dell’Aviazione.
Tag heuer italia: i modelli di successo
A partire dalla sua fondazione, il brand si è specializzato in ciò che lo ha reso famoso nel tempo, ovvero il cronometraggio, una grande vocazione che è diventata la peculiarità del marchio dalla sua fondazione.
- Tag heuer aquaracer
- Tag heuer formula 1
- Tag heuer automatic
- Tag heuer monaco
- Tag heuer carrera
Il primo cronografo da polso
Il primo cronografo da polso firmato Heuer risente dell’influenza estetica dei cronografi manuali, con la corona canonicamente a ore “12”.
Nel 1916 Heuer realizza una geniale e sofisticata soluzione tecnica: il Mikrograph,
primo cronografo al mondo in grado di misurare il tempo con un’accuratezza di 1/100 di secondo.
Ebbe un gran successo, insieme al successivo “Semikronograph”, il quale rendeva un’accuratezza di 1/50 di secondo ed era in grado di svolgere funzione di rattrappante per la rilevazione dei tempi intermedi.
Autavia
Nel 1933 esce un altro modello che sarà ricorrente e costantemente ricordato da appassionati di tutto il mondo: Autavia.
Nato per fungere da ausilio ad automobilisti e piloti aerei
(da cui il nome: aut (automobile) + avia (aviazione), equipaggiò ben presto il cruscotto dei piloti e venne successivamente riproposto da Heuer in edizioni celebrative da polso.
Nel 1935 l’Aviazione Tedesca firma un accordo con Heuer per la fornitura di orologi da destinare alle proprie forze armate: per l’occasione viene creata la Collezione “Flieger”.
I primi modelli di questa linea sono fortemente caratterizzati dal fondello a cerniera e da un solo pulsante cronografico. Successivamente si aggiunse il pulsante di Reset e si passò al fondello a pressione.
Tutti i cronografi Flieger vantavano una capacità di cronometraggio massimo di 30 minuti.
Gli anni ’40 e ’50
In questo periodo si consolida il successo e il prestigio acquisito del marchio, attraverso la produzione di modelli di cronografo arricchiti da ulteriori funzioni, quali il calendario inserito in un contatore o l’aggiunta di un terzo contatore cronografico.
Negli anni ’50 è il mondo commerciale statunitense a rivolgersi a Heuer.
Fine del decennio
Heuer produsse anche orologi per cruscotti di auto, aerei e imbarcazioni, affermandosi come leader del settore.
Risalgono a questo specifico periodo i vari “Monte-Carlo”, “Master-Time”, “Auto-Rally”, “Super-Autavia” e Sebring.
Nel 1960 Heuer acquista il marchio Leonidas e avvia un progetto di produzione mirato ancora una volta al miglioramento delle condizioni di cronometraggio meccanico.
Nel 1962, Heuer fu il primo orologio da polso ad approdare nello Spazio.
Troviamo infatti un cronografo della maison al polso di John Glenn sulla navicella Mercury Atlas 6, la prima ad orbitare attorno alla Terra con equipaggio umano.
Questo orologio è inoltre esposto presso il Museo Air and Space di San Diego, in California.
Attorno alla metà del decennio Heuer unisce le sue forze con Breitling e Hamilton ed avvia l’ambizioso progetto di costruzione del primo cronografo automatico della Storia dell’Orologeria.
Nel film con Steve McQueens
La consacrazione definitiva di Heuer avvenne però grazie alla sua presenza al polso dell’attore Steve McQueen, il quale interpretava un pilota automobilista sul set del famosissimo film “Le Mans” del 1971.
Questa storica pellicola fece conoscere il brand ed ebbe un grade successo,
alimentato dalla qualità e dall’affidabilità di Heuer, ancora presente nei nostri giorni.
In seguito divenne un mercato di nicchia, proponendo cronografi di qualità equipaggiati prevalentemente da movimenti con base Valjoux 7750 e Lemania 5100, quest’ultimo privilegiato dai piloti militari.
Fine anni ’90
L’anno di svolta definitivo per la maison è il 1985 quando TAG (Techniques d’Avant Garde), leader nella produzione di tecnologie high-tech, acquistò il brand Heuer.
Si tratta dell’ingresso privilegiato e definitivo nel mondo motoristico sportivo,
essendo TAG specializzata soprattutto nelle ceramiche dei turbo-compressori in Formula Uno.
Dal 1999, Tag-Heuer fa parte del gruppo del lusso LVMH a cui fa riferimento Louis Vuitton, in conseguenza di una miliardaria (in Franchi Svizzeri) acquisizione del 51% delle quote.
Dal 1860 Heuer vanta la sua grande innovazione cronometrica di alta precisione,
diventata una referenza nel mondo dei cronografi di lusso e per l’evoluzione degli sport.
Dal polso dei piloti che hanno segnato la storia dei motori a quello dell’uomo di città,
gli orologi da uomo esercitano un’influenza duratura su tempi ed epoche. Grazie al suo cronografo meccanico cinque volte più preciso degli altri, Heuer si è potuto affermare come Cronometrista Ufficiale delle competizioni sportive più popolari. Con l’arrivo degli sport motoristici, TAG Heuer è diventato il primo brand orologiero a sponsorizzare il Campionato Mondiale di Formula 1 sin dalla sua istituzione.
TAG Heuer ha sempre fatto dell’innovazione la sua filosofia e cavallo di battaglia fin dal 1860:
dal primo smartwatch di lusso nel 2015, al perfezionamento del pignone oscillante nel 1887.
Dall’invenzione del primo meccanismo di carica automatica con corona
fino al primissimo doppio tourbillon magnetico.
TAG Heuer è l’autore di innovazioni di punta che hanno scritto la storia e continuano a definire le basi dell’industria orologiera di oggi, rispettando gli alti standard di precisione.
I grandi Piloti dal cuore ribelle hanno ispirato la maison a spingersi oltre la tecnologia e creare sempre qualcosa di futuristico.
Gli ambasciatori storici hanno definito lo spirito dell’automobilismo,
ispirando il brand a non fermarsi mai di fronte ai suoi limiti e andare oltre le convenzioni.
Icone senza tempo con una fiamma ancora ardente, al fianco delle leggende di domani all’interno dell’universo TAG Heuer.
Vera e propria leggenda dell’automobilismo, Ayrton Senna è considerato il miglior pilota di tutti i tempi. Tre volte vincitore del Gran Premio di Formula 1, Magic Senna ha superato tutti i limiti in ogni circuito, con passione coinvolgente ed eleganza assoluta.
È diventato punto di riferimento nel mondo dei cronografi di lusso, prendendo anche il regno innovativo di elevata precisione cronometrica di TAG Heuer, al passo con l’evoluzione degli sport.
Modello iconico: il TAG Heuer Monaco
la prima cassa quadrata impermeabile e il primo movimento cronografico a carica automatica.
Oggi viene ancora apprezzato sia dai collezionisti che dalle nuove generazioni, diventando un modello iconico che rappresenta tutto il savoir-faire e lo spirito avanguardista di tag heuer watch price.
I migliori orologi svizzeri di lusso dal 1860
TAG Heuer presenta un vasto catalogo ufficiale, dal quale è possibile acquistare il tuo orologio svizzero di lusso originale nuovo.
Scopri i modelli migliori dell’orologeria di lusso ValentiParma per il tuo stile inconfondibile e altri modelli uomo di lusso qui.